Ti è mai capitato di avere bisogno di una piccola spinta per concentrarti meglio o ricordare più facilmente le informazioni? In questo caso, ti potrebbe interessare saperne di più sui nootropi e sui loro benefici sulla salute cognitiva.
Cosa sono i nootropi?
I nootropi, il cui nome deriva dal greco "nóos" (mente) e "tropo" (direzione), sono sostanze che possono contribuire a migliorare vari aspetti della capacità mentale.
Affinché i nootropi naturali siano efficaci nel migliorare la nostra concentrazione e l'elaborazione delle informazioni, essi contengono una serie di estratti di piante e composti con funzioni molto specifiche:
- Tè verde: derivato dalle foglie di Camellia sinensis, è ricco di antiossidanti e contiene L-Teanina, un aminoacido che migliora le funzioni cognitive favorendo la lucidità, la concentrazione e l'attenzione prolungata. La sua sinergia con la caffeina, anch'essa presente nel tè verde, aumenta la capacità di concentrarsi e di elaborare le informazioni senza gli effetti secondari comuni della stimolazione [1].
- Ginkgo Biloba: Il Ginkgo Biloba è un estratto di uno dei più antichi alberi viventi, ampiamente utilizzato nella medicina tradizionale cinese. È stato dimostrato che migliora la circolazione sanguigna cerebrale e protegge i neuroni dai danni ossidativi. Questa duplice azione favorisce una migliore concentrazione e la memoria a breve termine, grazie a un migliore flusso di nutrienti e ossigeno al cervello e alla riduzione dell'impatto dello stress ossidativo sulle funzioni cognitive [2].
- Panax Ginseng: Conosciuto come Ginseng coreano, il Panax Ginseng è una radice apprezzata nella medicina tradizionale asiatica per i suoi effetti rivitalizzanti. È apprezzata per la sua capacità di migliorare la resistenza allo stress, contribuendo a migliorare le funzioni cognitive e ad aumentare la capacità di concentrazione e il lavoro mentale prolungato. I suoi composti bioattivi possono contribuire a migliorare la memoria e la velocità di elaborazione cognitiva [3].
- Bacopa Monnieri: Pianta fondamentale nella medicina ayurvedica, è nota per le sue proprietà nootropiche, in particolare per il miglioramento della memoria e della capacità di apprendimento. Stimola la riparazione neuronale e rafforza le sinapsi, con il risultato di una maggiore ritenzione delle informazioni e una diminuzione del tasso di dimenticanza, facilitando così l'apprendimento profondo e il consolidamento della memoria [4].
- Colina: La colina è un nutriente essenziale che svolge un ruolo fondamentale per la salute del cervello, in particolare nella sintesi dell'acetilcolina, un neurotrasmettitore chiave per la memoria e le funzioni cognitive. La somministrazione di colina può migliorare la memoria di lavoro e la fluidità cognitiva, favorendo l'apprendimento e la capacità di concentrazione a lungo termine [5].
- L-tirosina: Amminoacido presente nelle fonti di proteine, è un precursore di importanti neurotrasmettitori come la dopamina e la noradrenalina, coinvolti nella regolazione dell'umore e nella risposta allo stress. L'integrazione con L-tirosina può migliorare le prestazioni cognitive in condizioni di stress e affaticamento, mantenendo la concentrazione e l'agilità mentale [6].
- Vitamine del gruppo B: Le vitamine del gruppo B sono essenziali per il funzionamento ottimale del cervello e la produzione di energia. Contribuiscono alla salute dei neuroni e alla sintesi dei neurotrasmettitori, essenziali per la memoria e la concentrazione. La carenza di queste vitamine può produrre affaticamento mentale e riduzione delle capacità cognitive, per cui un apporto adeguato è fondamentale per il mantenimento di una sana attività cognitiva [7].
- Caffeina: La caffeina è uno stimolante del sistema nervoso centrale che aumenta la lucidità e riduce la sensazione di affaticamento. Migliora l'attenzione prolungata, la velocità di reazione e la memoria di lavoro, rendendola un componente popolare dei nootropi destinati a migliorare la concentrazione e le prestazioni mentali sotto pressione [8].
Come agiscono i nootropi a livello fisiologico (H2)?
I nootropi agiscono sulla mente in vari modi, a seconda del loro tipo specifico e dei meccanismi d'azione coinvolti:
Alcuni nootropi, come il Ginkgo Biloba, possono aumentare il flusso sanguigno al cervello, il che significa che una maggiore quantità di ossigeno e di sostanze nutritive raggiunge le cellule cerebrali. Questo può migliorare la funzione cerebrale in generale, per farti sentire più vigile e concentrato/a [2].
Altri nootropi, come la L-tirosina, possono influenzare la produzione, il rilascio o la ricaptazione dei neurotrasmettitori come la dopamina, la serotonina, il glutammato e l'acetilcolina. I neurotrasmettitori sono sostanze chimiche che consentono la comunicazione tra i neuroni del cervello. Questo effetto può migliorare la memoria, l'apprendimento, l'umore e l'attenzione [6].
D'altra parte, alcuni nootropi, come la Bacopa Monnieri, possiedono proprietà antiossidanti e neuroprotettive, il che significa che possono aiutare a proteggere le cellule cerebrali dai danni causati dallo stress ossidativo. Questo può essere di grande aiuto per mantenere la salute del cervello a lungo e per prevenire il declino cognitivo legato all'età [4].
Inoltre, alcuni nootropi possono incentivare la neurogenesi, ovvero il processo di crescita e sviluppo di nuovi neuroni, e favorire connessioni neuronali nel cervello. Questo è importante per la plasticità cerebrale, cioè la capacità del cervello di adattarsi e cambiare in risposta a nuove informazioni o esperienze, che può migliorare la cognizione e la capacità di apprendimento [3].
Infine, alcuni nootropi come la L-Teanina possono influenzare i sistemi di regolazione dello stress dell'organismo, come l'asse ipotalamo-ipofisi-surrene (HPA). Riducendo i livelli di ormoni dello stress come il cortisolo, possono contribuire a migliorare l'umore, la resistenza allo stress e la concentrazione [1].
Benefici dei nootropic
Le persone possono assumere nootropi per una serie di motivi: per aumentare la concentrazione e la memoria o per migliorare la capacità di risolvere i problemi. Ecco alcuni dei principali benefici derivanti dall'assunzione di integratori nootropi nella propria dieta:
- Migliorare la concentrazione: ideale per quelle lunghe giornate di studio o di lavoro in cui è necessario rimanere concentrati.
- Aumentare la memoria: ti capita spesso di dimenticare dove hai lasciato le chiavi? Alcuni nootropi possono aiutare a migliorare la memoria a breve e a lungo termine.
- Aumentare la capacità di apprendimento: imparare cose nuove assumendo integratori nootropi può diventare un compito un po' più facile grazie agli altri due benefici di cui sopra, il miglioramento della concentrazione e della memoria.
- Resistere allo stress: come spiegato sopra, alcuni nootropi agiscono a livello fisiologico influenzando i sistemi che controllano lo stress, come l'asse HPA.
A chi sono consigliati gli integratori nootropici?
Se desideri migliorare le tue funzioni cognitive, ti potrebbe interessare includere nella dieta degli integratori alimentari nootropici. Di seguito analizzeremo tre casi in cui riteniamo che l'uso di nootropi sia particolarmente vantaggioso:
- Studenti: Se sei una persona che ha bisogno di prestare attenzione a lungo in classe e poi studiare o lavorare su progetti la sera, può valere la pena di includere gli integratori nootropici nella tua routine.
- Professionisti: se il tuo lavoro richiede molta attenzione o capacità decisionale, i nootropi possono aiutarti a mantenere la lucidità mentale.
- Gamers: i nootropi sono diventati recentemente popolari nel mondo dei videogiochi, dove i riflessi e la concentrazione sono fondamentali. Alcuni nootropi possono effettivamente offrire un vantaggio competitivo in questi casi.
Tuttavia, occorre ricordare che il loro uso è controindicato nei bambini.
I nootropi non possono mai sostituire una dieta equilibrata e uno stile di vita attivo. Prima di assumere integratori alimentari, si consiglia di consultare sempre un professionista della salute.
Il Nootropico Zenement
Il nostro Nootropico si distingue per la sua formula unica, che comprende Ginkgo Biloba, Bacopa, Tè verde, Tirosina e vitamine del gruppo B.
Ti consigliamo di prendere 1 capsula al giorno con la prima colazione per approfittare dei suoi effetti durante tutta la giornata. Non c'è alcun problema se prendi Nootropic con il caffè, l'unica cosa da tenere presente è che la quantità di caffeina contenuta nella capsula equivale a una tazza di caffè, quindi i suoi effetti saranno potenziati.
Ogni confezione contiene 120 capsule, pari a una scorta di 4 mesi.
Nella costante ricerca dell'eccellenza cognitiva, i nootropi si presentano come uno strumento prezioso per chi cerca un aumento della concentrazione, della memoria e dell'attenzione. Cosa aspetti a provarli?
Riferimenti:
[1] Hidese, S., Ogawa, S., Ota, M., Ishida, I., Yasukawa, Z., Ozeki, M., & Kunugi, H. (2019). Effects of L-Theanine Administration on Stress-Related Symptoms and Cognitive Functions in Healthy Adults: A Randomized Controlled Trial. Nutrients, 11(10), 2362.
[2] Singh, S. K., Srivastav, S., Castellani, R. J., Plascencia-Villa, G., & Perry, G. (2019). Neuroprotective and Antioxidant Effect of Ginkgo biloba Extract Against AD and Other Neurological Disorders. Neurotherapeutics : the journal of the American Society for Experimental NeuroTherapeutics, 16(3), 666–674.
[3] Malík, M., & Tlustoš, P. (2022). Nootropics as Cognitive Enhancers: Types, Dosage and Side Effects of Smart Drugs. Nutrients, 14(16), 3367.
[4] Walker, E. A., & Pellegrini, M. V. (2023). Bacopa monnieri. In StatPearls. StatPearls Publishing.
[5] Derbyshire, E., & Obeid, R. (2020). Choline, Neurological Development and Brain Function: A Systematic Review Focusing on the First 1000 Days. Nutrients, 12(6), 1731.
[6] Jongkees, B. J., Hommel, B., Kühn, S., & Colzato, L. S. (2015). Effect of tyrosine supplementation on clinical and healthy populations under stress or cognitive demands--A review. Journal of psychiatric research, 70, 50–57.
[7] Tardy, A. L., Pouteau, E., Marquez, D., Yilmaz, C., & Scholey, A. (2020). Vitamins and Minerals for Energy, Fatigue and Cognition: A Narrative Review of the Biochemical and Clinical Evidence. Nutrients, 12(1), 228.
[8] McLellan, T. M., Caldwell, J. A., & Lieberman, H. R. (2016). A review of caffeine's effects on cognitive, physical and occupational performance. Neuroscience and biobehavioral reviews, 71, 294–312.